Mario Capurso
27 Gennaio 2019Atto di citazione
27 Gennaio 2019
Galileo Galilei
dalla tesina di terza media di Serena Colombo – (Bernareggio – MB)
Tratterò ora di due soggetti inerenti all’osservazione del cielo e alle scoperte di Galileo: il Sole e la Luna. Dopo una breve introduzione sul Sole, parlerò della reazione che avviene su di esso: la fusione nucleare. Descriverò poi la Luna e successivamente collegherò Letteratura, in particolare Giacomo Leopardi, con la sua poesia Alla Luna”.
IL SOLE
Il Sole, che dista dalla Terra 150 milioni di chilometri, è un tipo di stella molto comune: la nostra galassia, infatti, contiene diversi milioni di stelle con temperatura e dimensioni simili a quelle del Sole. Si tratta di una stella gialla con una temperatura tra i 5000 e i 6000° C. il diametro del suo disco misura circa un milione e 400.000 km, 100 volte maggiore di quello della Terra, e la sua forza di gravità è 27 volte più grande di quella terrestre.
Il Sole può essere diviso nelle seguenti zone:
· Corona solare è la parte più esterna, che si estende per più di 10 milioni di chilometri; non è luminosa, ma diffonde la luce che la attraversa. La cromosfera e la corona solare, che costituiscono l’atmosfera del Sole, si possono vedere solo in condizioni particolari, con strumenti speciali o duranti le eclissi di Sole.
· Cromosfera (sfera di colore) costituisce uno strato gassoso, rosso, luminoso e spesso circa 10.000 chilometri. In questa zona hanno origine le spicule, getti di gas incandescenti e le protuberanze, colonne mobili di gas.
· Zona radioattiva si chiama così perché è costituita da atomi di gas che diffondono le radiazioni: si trova subito dopo il nucleo.
· Zona convettiva è la parte nella quale l’energia viene trasportata per convezione, cioè attraverso il movimento delle molecole verso la superficie.
· Nucleo è la parte più interna, quella in cui avvengono le reazioni termonucleari (reazioni di fusione nucleare): qui la temperatura raggiunge i 15 milioni di gradi.
Fotosfera (sfera di luce)
E’ formata da una miriade di granuli brillanti, corrispondenti alla sommità di enormi bolle di gas bollenti che salgono verso la superficie. Questa zona presenta una serie di macchie più scure, dette appunti macchie solari, che sono di colore diverso perché leggermente meno calde delle zone circostanti e quindi meno luminose.
LA FUSIONE NUCLEARE
L’energia nucleare è una forma di energia che deriva da profonde modificazioni della struttura stessa della materia. La materia può trasformarsi in energia secondo la legge fisica, scoperta dallo scienziato Albert Einstein, che viene espressa dalla formula:
Da essa si ricava che la quantità di energia prodotta (E) è uguale alla massa di materia trasformata (m) moltiplicata per una costante ( QUOTE
Due sono i processi che possono produrre energia nucleare:
· La fissione nucleare
· La fusione nucleare
Le reazioni di fusione nucleare avvengono continuamente sul Sole ad una temperatura di alcuni milioni di gradi: la luce e il calore che giungono fino a noi ne sono l’effetto visibile. Il Sole emette grandi quantità di energia trasformando una parte della sua materia e diventando, perciò, sempre più leggero” in un processo che dura da milioni di anni.
La fusione nucleare consiste nell’unione di nuclei di atomi leggeri per formare nuclei più pesanti.
Quando due nuclei leggeri (deuterio e trizio, isotopi dell’idrogeno) sono spinti con forza l’uno contro l’altro, possono saldarsi, fondersi insieme e formare un solo nucleo (elio) il quale, però, risulta un po meno pesante della somma degli altri due. La quantità di materia mancante si è trasformata in energia.
LA LUNA
La Luna è il satellite più interno del sistema solare, poiché Mercurio e Venere, vale a dire i pianeti più vicini al Sole, sono del tutto privi di satelliti. Per scoprire le sue caratteristiche è sufficiente osservarla ad occhio nudo.
Guardandola con attenzione si possono notare grandi zone grigie, che gli astronomi hanno chiamato mari, laghi, golfi o paludi: non si tratta che di deserti di lava coperti da pietrisco. Queste zone occupano circa un terzo della superficie lunare: il resto è formato da parti più chiare, i continenti , che sono zone montagnose piene di crateri. La forza di gravità sulla Luna è pari a un sesto di quella terrestre, per cui su di essa ci si sente molto più leggeri.
La Luna si muove con tre tipi di movimento:
· Rotazione intorno al proprio asse;
· Rivoluzione intorno alla terra;
· Trasl’azione intorno al Sole insieme alla Terra.
Il suo moto di rivoluzione intorno alla Terra dura circa 27 giorni e durante tutto questo periodo mostra costantemente la stessa faccia. Ciò accade perché la rotazione della Luna su se stessa ha la stessa durata e lo stesso senso del movimento di rivoluzione intorno alla Terra.
Durante il suo cammino intorno alla Terra la Luna gira anche intorno al Sole assumendo posizioni diverse che determinano quelle che sono state chiamate fasi lunari. La fasi lunari sono quattro. La prima si ha quando la Luna, posta tra la Terra e il Sole, ha la faccia rivolta alla Terra non illuminata: in questo caso si parla di Luna nuova. Dopo una settimana la parte illuminata raggiunge la fase del primo quarto (mezza faccia della Luna illuminata); dopo un’altra settimana si arriva alla fase di Luna Piena; infine dopo ancora una settimana siamo alla fase dellultimo quarto. Durante questi movimenti può capitare che il Sole, la Terra e la Luna si trovino allineati: in tal caso si verificano fenomeni particolari, le eclissi. Quando la Luna si trova sulla stessa linea tra il Sole e la Terra, la sua ombra si proietta sulla Terra e si verificano le eclissi di sole. Quando invece la terra si trova sulla stessa linea tra il Sole e la Luna, allora la sua ombra si proietta sulla Luna, determinando l’eclissi di Luna.
? Giacomo Leopardi e Alla Luna”
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