L’uomo Mosé
27 Gennaio 2019Apple Inc
27 Gennaio 2019di Giovanni Pentifallo Classe Seconda H
La Tremonti, dal canto suo, ora smentisce di avere mai pronunciato quelle frasi, riportate dalla stampa locale e riprese dalle principali agenzie nazionali. «La situazione è grave Ricevo continue minacce, anche di morte, per cose che non ho mai detto e che non penso. Sono stata costretta, con grande dispiacere, a rivolgermi all’autorità giudiziaria per segnalare i numerosi messaggi e le dichiarazioni diffamatorie e minacciose che mi giungono dopo l’articolo pubblicato l’8 febbraio dal quotidiano la Provincia di Como in cui mi sono state messe in bocca frasi non raccolte dalla mia viva voce.
Lega contro Tremonti, non è il ministro. Nei giorni scorsi hanno fatto scalpore dichiarazioni a lei attribuite sull’opportunità di abbattere, per motivazioni puramente economiche, i cani randagi ospiti del canile consortile di Mariano Comenseche , dopo un certo periodo di tempo non trovano una nuova famiglia. Una prospettiva che non è piaciuta al sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, esponente del Carroccio e animalista convinta, che ha fatto sapere che «la risposta del ministero alle affermazioni del consigliere sarà una mia visita ufficiale a quel canile».” Ne ho preso le distanze fin da subito ma non è bastato e sono oggetto di continui attacchi da giorni”…
Questo comportamento secondo me non è corretto perché (anche se io non so se ha detto davvero che vuole uccidere i cani)i cani sono il migliore amico dell’uomo. I cani anche se non anno una casa devono essere rispettati e non essere uccisi per motivi economici. Molte volte i cani hanno salvato la vita all’uomo,i cani che salvano le persone da sotto le valanghe,quando sono ancora sotto la neve,oppure i cani poliziotto che bloccano i “malviventi”salvano sicuramente delle persone,oppure i cani semplicemente stanno con le persone e gli fanno compagnia,togliendogli la solitudine affezionandosi giocare con loro. I cani devono essere lasciati in vita e a me non sembra giusto ucciderli,e lasciarli vivi nei canili con la speranza che qualcuno lo prenda e lo porti a casa.
Giovanni Pentifallo Classe Seconda H
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