Verso il primo conflitto mondiale
27 Gennaio 2019N. 00139 2012 REG.RIC.xml
27 Gennaio 2019
di Luigi Gaudio
Secondo me si avverte l’esigenza di standardizzare la valutazione, di renderla comparabile e uniformabile, tra docenti di una stessa scuola, e tra scuole, in modo che sia possibile operare più facilmente gli opportuni confronti (benchmarking) al fine di migliorare laddove si riscontrino carenze.
A questo proposito, è stato utile reintrodurre anche nella scuola primaria e nella secondaria di primo grado, il voto come strumento di valutazione.
Io penso che era necessario fare un po di chiarezza. Secondo me laffiancamento del voto al giudizio che, non dimentichiamolo, non è stato del tutto rimosso nella scuola primaria, era un passo importante da fare, a livello delle norme generali, per favorire quel processo di rendicontazione e di accessibilità nei confronti dell’utenza. Spesso i genitori, dopo la lettura della scheda di valutazione, piene di giudizi soggettivi o eccessivamente tecnici, si lamentavano, secondo me giustamente, per la incomprensibilità delle valutazioni.
Tuttavia, il persistente atteggiamento di resistenza di gran parte dei sindacati e, ahimè, dei docenti, di fronte ad alcuni processi che, invece, io ritengo ormai improcrastinabili, rischiano di rendere vani tutti gli sforzi per il miglioramento della scuola.