di Alessandro Manzoni CAPITOLO XXI La vecchia era corsa a ubbidire e a comandare, con l’autorità di quel nome che, da chiunque fosse pronunziato in quel […]
di Alessandro Manzoni CAPITOLO XXII Poco dopo, il bravo venne a riferire che, il giorno avanti, il cardinal Federigo Borromeo, arcivescovo di Milano, era arrivato a […]
di Alessandro Manzoni CAPITOLO XXIII Il cardinal Federigo, intanto che aspettava l’ora d’andar in chiesa a celebrar gli ufizi divini, stava studiando, com’era solito di fare […]
di Alessandro Manzoni CAPITOLO XXIV Lucia s’era risentita da poco tempo; e di quel tempo una parte aveva penato a svegliarsi affatto, a separar le torbide […]
di Alessandro Manzoni CAPITOLO XXV Il giorno seguente, nel paesetto di Lucia e in tutto il territorio di Lecco, non si parlava che di lei, dell’innominato, […]
di Alessandro Manzoni CAPITOLO XXVI A una siffatta domanda, don Abbondio, che pur s’era ingegnato di risponder qualcosa a delle meno precise, restò lì senza articolar […]
di Alessandro Manzoni CAPITOLO XXVII Già più d’una volta c’è occorso di far menzione della guerra che allora bolliva, per la successione agli stati del duca […]
di Alessandro Manzoni CAPITOLO XXVIII Dopo quella sedizione del giorno di san Martino e del seguente, parve che l’abbondanza fosse tornata in Milano, come per miracolo. […]
di Alessandro Manzoni CAPITOLO XXIX Qui, tra i poveri spaventati troviamo persone di nostra conoscenza. Chi non ha visto don Abbondio, il giorno che si sparsero […]