Corso di Informatica
27 Gennaio 2019Classe Prima D – a.s. 2007/2008
27 Gennaio 2019La condizione femminile
tema svolto di Marianna Diterlizzi
Traccia
Rifletti sulla condizione delle donne nel mondo: alla luce dei testi che hai letto e delle tue personali esperienze, illustra alcune situazioni di evidente discriminazione presenti oggi nel mondo nei confronti delle donne.
Svolgimento
Le donne sono sempre state trattate con inferiorità da parte degli uomini; ciò accadeva soprattutto nel passato, ma questo comportamento continua ancora oggi in alcune città del terzo mondo. Da sempre le donne sono state vittime di violenze e di stupri, anche le più piccole; addirittura alcuni uomini sfruttano l debolezza delle giovani ragazzi per arricchirsi mandandole a prostituirsi. Le bambine sono anche vittime di infanticidio, infatti a volte, quando si deve scegliere se salvare la vita ad un maschio o ad una femmina, si sceglie di salvare il bambino, facendo cosi aumentare sensibilmente l’infanticidio femminile. Nel mondo occidentale invece, le donne possono avere tutto il rispetto e hanno tutti i diritti che si danno agli uomini: possono infatti votare, avere dei lavori dignitosi e possono mantenere la propria dignità . Ma in oriente la situazione delle donne è ancora drastica; esse sono ancora maltrattate e sono costrette a fare ciò che è di volere del marito e in alcune società l’uomo può avere addirittura sette mogli, e ciò ci fa riflettere sul fatto di come la donna rappresenti solo un oggetto per soddisfare le esigenze dell’uomo e fare bambini, preferibilmente maschi. Ci aiuto a riflettere su questo argomento il brano tratto dal romanzo la creatura di sabbia”, nel quale il padre non riconosce le figlie femmine, poiché secondo lui non sono degne di essere sue figlie, ma lui vuole a tutti i costi un figlio maschio, e per questo motivo costringe la prossima bambina a vivere come un ragazzo e come tale viene di fatti trattata dalla famiglia e dalla società .
Io non penso sia giusto questo modo di pensare, e spero che con gli interventi dei paesi sviluppati in quelli che sono del terzo mondo possano aiutare queste genti a pensare la donna non più come ad uno oggetto, ma come una persona degna di tutti i diritti umani.