Il periodo ipotetico dipendente
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28 Dicembre 2019Il terzo capitolo de La Vita Nova di Dante Alighieri è noto per il sonetto “A ciascun’alma presa e gentil core”, uno dei componimenti più celebri dell’opera.
In questo sonetto, Dante descrive la sua prima visione di Beatrice dopo che lei lo ha salutato per la prima volta, un evento che lo sconvolge profondamente.
Testo del sonetto
A ciascun’alma presa e gentil core
nel cui cospetto ven lo dir presente,
in ciò che mi rescrivan suo parvente,
salute in lor segnor, cioè Amore. 4
Già eran quasi che atterzate l’ore
del tempo che onne stella n’è lucente,
quando m’apparve Amor subitamente,
cui essenza membrar mi dà orrore. 8
Allegro mi sembrava Amor tenendo
meo core in mano, e ne le braccia avea
madonna involta in un drappo dormendo. 11
Poi la svegliava, e d’esto core ardendo
lei paventosa umilmente pascea:
appresso gir lo ne vedea piangendo. 14
(Dante Alighieri, Vita Nova, III)
Analisi del sonetto
- Invocazione ai lettori:
- Dante si rivolge a “ciascun’alma presa e gentil core”, cioè a tutti coloro che hanno sperimentato l’amore, chiedendo loro di comprendere e rispondere alla sua esperienza. Questo sottolinea l’universalità del sentimento amoroso e crea un legame tra l’autore e i lettori.
- La descrizione del tormento:
- Dante descrive il suo tormento interiore, tanto forte da fargli pensare alla morte come unica soluzione. Il dolore provocato dall’amore non corrisposto è espresso attraverso immagini di sofferenza fisica e psicologica.
- L’importanza di Beatrice:
- Beatrice è la causa del suo tormento ma anche la figura centrale della sua vita emotiva. Il saluto di Beatrice, che dovrebbe essere un gesto banale, provoca in Dante un’emozione così intensa da farlo sentire sconvolto e smarrito.
- Il ruolo di Amore:
- Amore è personificato come un “signore” che domina i cuori nobili, guidandoli e condizionandoli. Il sonetto descrive come l’amore possa essere una forza devastante, ma anche nobile e divina.
- Conflitto tra vita e morte:
- La presenza della morte è una tematica ricorrente nel sonetto. Dante, sentendosi annientato dal dolore, si lascia andare all’idea della morte come via di fuga, ma al contempo cerca di trovare un senso alla sua sofferenza.
Contesto nella Vita Nova
Nel contesto di La Vita Nova, questo sonetto rappresenta un momento cruciale, in cui l’incontro con Beatrice provoca un tumulto emotivo in Dante, che lo spinge a riflettere profondamente sull’amore e sul suo significato. Questa esperienza diventa un evento centrale che influenza l’intera struttura dell’opera, combinando poesia e prosa per narrare la storia del suo amore per Beatrice.