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“Il Filo di Arianna” è una canzone di Adriano Celentano, contenuta nell’album omonimo pubblicato nel 1960.
È una delle prime canzoni scritte e interpretate da Celentano e mostra già alcuni dei tratti distintivi del suo stile musicale e della sua personalità artistica.
Il titolo, “Il Filo di Arianna”, si riferisce alla figura mitologica di Arianna, che ha fornito a Teseo un filo per aiutarlo a uscire dal labirinto del Minotauro. In senso più generale, il “filo di Arianna” può rappresentare una guida o un sostegno nel percorso della vita.
Nella canzone, Celentano esplora tematiche legate alla ricerca del senso della vita, alla scoperta di se stessi e al rapporto tra l’amore e la solitudine. È una ballata malinconica e riflessiva, caratterizzata dalla voce profonda e coinvolgente di Celentano e da un arrangiamento semplice ma efficace.
“Il Filo di Arianna” è considerata una delle prime canzoni di successo di Celentano e ha contribuito a definire il suo stile musicale unico e riconoscibile.
Teseo col filo dell’Arianna andava
Cosi la strada per tornare a casa sempre
Trovava,
E non si perdeva
E non ha fatto come te
Che ti sei persa nel mondo
Ed anche Pollicino quando andò nel bosco
Segno con delle briciole
Il sentiero che era nascosto
E a casa tornava
E non ha fatto come te
Che ti sei persa nel mondo
Cerco solo i mezzi per tornar
Anche a nuoto nel mar
O potresti a piedi camminar
O forse in bicicletta se ti va di pedalar
Teseo con il filo dell’Arianna andava
Cosi la strada per tornare a casa
Sempre trovava
E non si perdeva
E a casa tornava
E non ha fatto come te
Che ti sei persa nel mondo
Cerco solo i mezzi per tornar
Anche a nuoto nel mar
O potresti a piedi camminar
O forse in bicicletta se ti va di pedalar.
Teseo con il filo dell’Arianna andava
Cosi la strada per tornare a casa
Sempre trovava
E non si perdeva
E non ha fatto come te
Che ti sei persa nel mondo
E non ha fatto come te
Che ti sei persa nel mondo
