Tradizioni regionali

Ricorrenze dei morti e dei santi agli inizi di novembre

CALABRIA

Per la ricorrenza dei Santi e dei Morti in Calabria si usa, ancora oggi, scambiarci, tra parenti ma anche  vicini di casa o comunque con persone a noi care, il pane a forma di ciambella e lo stomatico: biscotti fatti con mandorle e zucchero caramellato. Mangiare la frutta martorana cioè di marzapane. Un po di tempo fa si facevano uscire, di sera, i bambini con un panierino e bussare alle varie porte e chiedere frutta secca e biscotti in memoria dei propri cari defunti e per la pace eterna della loro anima.

Un’altra usanza di apparecchiare la tavola, la sera di Ogni Santo, al completo anche per tutti i defunti della famiglia, per stare poi tutti insieme a pranzo nel giorno di commemorazione dei defunti.

Piatti tradizionali:

Si usa mangiare i legumi, il castagnaccio, e la pitta impigghiata (pitta impigliata).