Writing: suggesting solutions (discursive composition)
27 Gennaio 2019Difficoltà di apprendimento e pedagogia speciale
27 Gennaio 2019Liceo Scientifico Bramante”
Anno scolastico 2005-2006
classe 1aT
Verbale n. 1 del Consiglio di classe, componente docenti.
Il giorno 13 ottobre 2005, alle ore 16:00, si sono riuniti gli insegnanti della classe 1aT del liceo scientifico Bramante di Magenta. La riunione ha avuto luogo presso un’aula dell’istituto al piano terra.
Sono presenti i professori:
Sono assenti giustificati i seguenti professori:
Presiede la prof.essa , funge da segretario il prof.
Ordine del giorno:
1) programmazione didattica interdisciplinare,
2) modalità comunicative e relazionali docenti-studenti-famiglie
3) modalità di verifica dell’apprendimento,
4) calendarizzazione prove scritte ed orali,
5) proposte viaggi di istruzione,
6) varie
Verbale:
1) contratto formativo didattico-disciplinare
Il C.d.c. elabora il documento di programmazione didattica per l’anno scolastico 2005/6 da presentare alla componente genitori (allegato 1). Tale documento formalizza alcune decisioni e modalità concordate di intervento sulla classe nonché i punti fondamentali del contratto educativo che i docenti intendono stipulare con studenti e genitori. Per tale contratto, dunque, si rimanda al documento di programmazione didattica, di seguito allegato.
2) modalità comunicative e relazionali docenti-studenti-famiglie
Per il punto 2) all’ordine del giorno si rimanda al documento di programmazione allegato. Si ricorda, in particolare, che il C.d.c. adotta le seguenti modalità di comunicazione scuola-famiglia: libretto dello studente, colloqui collettivi (uno per quadrimestre) tra docenti e genitori; colloqui individuali, anche eventuali incontri extra orario di ricevimento da concordare su richiesta dei genitori;
3) modalità di verifica dell’apprendimento
Per il punto 3) all’ordine del giorno si rimanda al documento di programmazione allegato.
4) calendarizzazione prove scritte ed orali
Per quanto riguarda i tempi di somministrazione delle prove si ritiene che, essendo necessario tenere conto della risposta alle singole azioni didattiche intraprese dai docenti, non sia vantaggiosa una rigida concertazione dei tempi di effettuazione delle verifiche tra i docenti della classe.
5) proposte viaggi di istruzione
Per attività extracurricolari (viaggi di istruzione, uscite didattiche, ecc) e inserimento in progetti d’istituto si rimanda allallegato 1 e allegato 2 (programma di attività integrative di educazione fisica).
Il C.d.c. si riserva la possibilità di individuare e proporre attività extracurriiculari e /o interdisciplinari nel corso dell’anno scolastico.
6) Varie
La seduta è tolta alle ore 17.00
Il coordinatore
Il segretario
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2005/2006 1aT
Premessa per la componente genitori
La Programmazione Didattica Annuale del Consiglio di Classe è il documento mediante cui il Consiglio di ogni classe formalizza alcune decisioni e modalità concordate di intervento sulla classe.
Per le sue caratteristiche si colloca a metà strada tra la programmazione del Collegio dei Docenti dell’Istituto (che elabora le linee-guida dell’azione didattica dell’intera scuola) e la programmazione di materia del singolo docente. Per questa sua collocazione intermedia, la Programmazione didattica non è esauriente rispetto al complesso delle attività didattiche svolte in classe, per le quali si rinvia alla programmazione materia per materia dei singoli docenti, che per trasparenza è a costante disposizione anche della componente genitori.
Tra le diverse funzioni svolte dalla Programmazione Didattica annuale del Consiglio di Classe, le principali sono:
1) rendere note all’interno e all’esterno (alunni e componente genitori) le linee generali lungo le quali si intende operare;
2) coordinare gli obiettivi, le metodologie, i contenuti, alcune modalità di verifica, etc., delle diverse materie, nella consapevolezza che tutte le discipline devono collaborare alla formazione della stessa persona;
3) uniformare alcune modalità di approccio organizzativo e di intervento sulla classe, per evitare situazioni incompatibili e contraddittorie.
Composizione del Consiglio di Classe
DOCENTE DISCIPLINA
________________ Italiano
________________ Latino
________________ Storia
________________ Geografia
________________ Inglese
________________ Matematica
________________ Scienze
________________ Disegno
________________ Religione
________________ Ed. fisica
Dati generali sulla classe
La classe si compone di __ allievi, di cui __ ragazze e ___ ragazzi, provenienti da un ampio bacino di utenza e pendolari nella percentuale del ___.
I Comuni di provenienza sono: ___________________________________
I profili complessivi di presentazione da parte delle scuole medie di provenienza (i cosiddetti “giudizi” conseguiti all’atto del diploma di terza media) risultano percentualmente i seguenti: sufficiente ___, buono ___, distinto ___, ottimo ___
Per i livelli di partenza effettivamente rilevati nel corso dei primi mesi di scuola, si rinvia alle attività di misurazione oggettiva (test d’ingresso) e/o di osservazione in classe effettuate dai singoli docenti e da loro registrate.
Obiettivi generali e trasversali stabiliti dal Consiglio
Area formativa
Per quanto riguarda la socializzazione:
? disponibilità a instaurare buoni rapporti con tutti;
? disponibilità all’ascolto, al rispetto dei tempi, degli spazi e dei diritti degli altri durante il lavoro, il dibattito, le verifiche in classe.
? disponibilità a collaborare con tutti nel lavoro.
Per quanto riguarda la responsabilizzazione:
? consapevolezza dei propri doveri;
? autonomia nel lavoro individuale;
? abitudine al rispetto delle scadenze (capacità organizzativa);
? rispetto delle regole della convivenza scolastica e del comportamento in generale;
? attitudine a riconoscere, valorizzare e utilizzare adeguatamente le proprie capacità.
Area cognitiva
Per l’avvio ad un corretto metodo di studio:
? capacità di utilizzare con sempre maggiore autonomia i libri di testo e di decodificarne non solo i messaggi verbali, ma anche il linguaggio grafico (carte, schemi, grafici…);
? acquisizione di un metodo di analisi del testo volto ad evidenziare nodi concettuali e nozioni significative, così da costruire percorsi logici per l’esposizione orale, che va man mano sottratta alla casualità e alla frammentazione tipiche dell’apprendimento basato solo sullo sforzo mnemonico;
? acquisizione della capacità di esprimersi in ogni contesto in un italiano corretto e di usare con proprietà la terminologia specifica di ogni disciplina;
? abitudine all’ordine e alla precisione quando ci si accinge a produrre e a presentare un lavoro scritto
? e/o pratico.
Compiti istituzionali della componente Docenti
Il docente
? descrive lo statuto epistemologico ( i “territori” d’indagine, i procedimenti specifici, le possibilità e i limiti della conoscenza) della propria disciplina; illustra programmi, strumenti e metodi, descrive ed interpreta problemi e fenomeni propri delle sue discipline;
? legge , decodifica e commenta testi in classe; cura l’apprendimento del lessico specifico e verifica il livello della produzione orale e scritta;
? sollecita quesiti sugli argomenti disciplinari; propone gli argomenti sottolineandone la logica strutturale; coordina interventi e contributi individuali;
? illustra in classe le proprie modalità di valutazione, adottate in coerenza con le linee e gli obiettivi prioritari elaborati dal Consiglio di Classe;
? controlla la frequenza scolastica e accerta l’impegno domestico;
? osserva i comportamenti reciproci degli alunni; suggerisce modalità di relazione interpersonale; educa alla tolleranza e al rispetto reciproco; spiega le ragioni delle norme di convivenza sociale.
Doveri fondamentali degli alunni
Le al’unne e gli alunni:
? prendono atto per conoscenza diretta e completa del Regolamento d’Istituto;
? si assumono responsabilità in ordine agli impegni scolastici;
? instaurano rapporti interpersonali corretti e costruttivi con compagni, docenti e personale scolastico;
? comunicano correttamente e tempestivamente ai propri genitori quanto di volta in volta richiesto dall’istituzione scolastica e dai docenti:
? si impegnano a rispettare l’ambiente scolastico e ad aver cura del materiale scolastico.
Impegni della componente genitori
I genitori si impegnano a:
? prendere conoscenza diretta e completa del Regolamento d’Istituto e degli indirizzi educativi generali della scuola ( il tutto contenuto nel P.O.F.), oltre che della presente programmazione del Consiglio di classe;
? seguire costantemente l’andamento scolastico del/della proprio/a figlio/a attraverso un controllo assiduo del libretto personale, ove sono trascritte le valutazioni di ogni prova, e la presenza nelle occasioni di comunicazione scuola-famiglia, compresi gli eventuali colloqui richiesti dai singoli docenti;
? sostenere l’azione educativa e il progetto formativo e culturale della scuola, collaborando nei modi che ritengano più efficaci e opportuni.
N.B.
Si allega copia del Contratto Formativo, documento nel quale sono declinati nello specifico gli impegni e gli accordi presi da Docenti , Studenti e Genitori in merito ad aspetti relazionali ed organizzativi della vita scolastica.
Copia di tale documento sarà esposta in classe.
Verifica, valutazione e attività di recupero
Per quanto attiene al numero delle prove, ci si richiama alle delibere del Collegio Docenti:
_ non meno di tre prove scritte programmate e due orali per quadrimestre e per disciplina;
_ anche per le materie solo orali sono previste due prove di cui una propriamente orale, con la facoltà da parte dei docenti di aumentare il numero delle prove in caso di bisogno di ulteriori riscontri.
Per gli alunni assenti ad una prova programmata il docente può, qualora lo ritenga utile e/o necessario, far svolgere la prova in un tempo successivo e con modalità che ritiene più opportune (ad esempio una verifica orale in sostituzione di una scritta o viceversa).
Per quanto riguarda la misurazione disciplinare, si rimanda alle programmazioni per materia e alle griglie di valutazione ivi illustrate (rivolgersi al Coordinatore di classe).
Tutti i Docenti effettuano ( o mettono in conto di effettuare) interventi di recupero secondo una o più modalità a scelta, stabilite dal Collegio docenti: IDEI, sportello didattico, utilizzo di parte dell’orario curricolare a scopo di recupero.
Qualora si rendessero necessarie o venissero richieste attività di recupero in orario pomeridiano, il Consiglio valuterà le modalità e i tempi di tali interventi e ne informerà tempestivamente la classe e le famiglie per iscritto.
E’ inoltre esposto in classe il quadro orario delle disponibilità dei docenti per lo sportello didattico, con le modalità di prenotazione.
Attività extracurriculari e inserimento in progetti d’istituto
Il Consiglio, in funzione del conseguimento degli obiettivi prefissati, prevede la partecipazione della classe alle seguenti attività:
? Progetto accoglienza
? Adesione eventuale al Progetto Cineforum (con lezioni teoriche, da proseguire nel secondo anno)
? Rappresentazioni teatrali di testi classici e moderni (su disponibilità)
? Uscite didattiche per l’approfondimento della conoscenza del territorio
? Tornei sportivi d’istituto ed eventuale partecipazione ai Campionati Studenteschi (a richiesta degli interessati); eventuali uscite didattiche relative a sport invernali (in fase di organizzazione) relative alle seguenti specialità sportive: sci alpino e nordico.
Il C.d.c. si riserva la possibilità di individuare e proporre attività extracurriiculari e /o interdisciplinari nel corso dell’anno scolastico.
CONTRATTO FORMATIVO DIDATTICO-DISCIPLINARE
i docenti della 1aT
per mantenere alto il livello di efficacia ed efficienza della loro azione didattica si impegnano a
? fornire spiegazioni dettagliate, ripetute ciclicamente ed ampliate progressivamente
? controllare assiduamente lavvenuta comprensione e assimilazione dei contenuti attraverso domande in classe e controllo dello studio personale e/o del lavoro svolto a casa
? guidare gli alunni ad acquisire la consapevolezza che l’errore non è momento puramente negativo della loro prestazione, ma è dalla consapevolezza e dalla accettazione di esso che inizia il cammino di miglioramento
? stabilire con equo anticipo le verifiche scritte previste, comunicandole agli alunni
? stabilire con i docenti della classe di altre materie le verifiche in modo da evitare, se possibile, lo svolgimento di più prove nello stesso giorno
? eseguire la correzione delle verifiche e restituirle agli alunni entro tre settimane al massimo di attività didattica
? adottare metodologie relazionali comuni nei confronti dei ragazzi ed avere un atteggiamento disponibile al dialogo, ma fermo nei confronti del rispetto delle regole e della esecuzione del lavoro
gli studenti della 1aG
relativamente al comportamento si impegnano a:
? comportarsi in modo educato e corretto nei confronti di docenti, compagni e personale tutto della scuola
? rimanere nella propria aula alla fine dellora durante il cambio degli insegnanti
? avere cura degli ambienti e del materiale scolastico
? essere puntuali nel rispettare gli orari scolastici e l’esecuzione dei compiti assegnati
? portare sempre con sé a scuola il libretto dello studente e tutto il materiale necessario (libri, quaderni, vocabolari, materiale da disegno e per educazione fisica)
? in caso di assenza, informarsi in modo opportuno e completo delle attività svolte nel periodo di assenza
relativamente al dialogo educativo si impegnano a:
? seguire con attenzione le attività didattiche, comprese le interrogazioni
? partecipare in modo pertinente, attivo e costruttivo al dialogo educativo, in modo tale che ciascuno studente della classe abbia l’opportunità di esprimersi liberamente
? partecipare, al bisogno, alle attività di recupero proposte dalla scuola (idei)
i genitori si impegnano a:
? collaborare attivamente con i docenti nella condivisione di una comune azione educativa e formativa
? seguire l’andamento didattico disciplinare dei figli:
1. controllando quotidianamente il libretto dello studente per verificare le assenze, per prendere visione dei voti e di eventuali comunicazioni dei docenti
2. partecipando anche alle riunioni collegiali (assemblee e consigli di classe aperti)
3. utilizzando i colloqui individuali con i docenti
? rispettare la peculiarità e professionalità del ruolo docente