Concorsi DS 2004: finalmente qualcuno in ascolto – di Gennaro Capodanno
6 Gennaio 2015Recensione de “Il gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
8 Gennaio 2015
” Io ci sarò ad alzare il vento, pensaci bene e poi fai posto al sentimento”
Ci sono voci che aprono e chiudono il sipario della vita, voci del Natale che spengono nostalgia e rimpianto e diventano l’eco di un richiamo sottile e insistente, sirene nascoste nelle favole di chi inventa ancora il futuro e del passato si fa scudo ogni giorno. Il flauto magico trascina il tempo e distende il filo colorato della memoria, musica di strada in un concerto immaginario che accoglie il dolore trasformandolo in un desiderio impellente di vita. Le voci dell’anima non hanno tempo, c’è sempre il Natale che incanta e appassisce nella solitudine della fine, storie appese al filo della fantasia che l’inverno ha scolpito come un diamante puro e trasparente. Ci sono voci che viaggiano senza meta, voci di strada che raccontano i ricordi e diventano le uniche armi per allontanare la morte, la fine che tutto comprende, la voce del cuore nel silenzio del Natale già passato.
Laura Alberico
Per ricordare Pino Daniele
