Breve introduzione al capitolo nono dei Promessi Sposi
24 Novembre 2015Perch’i’ no spero di tornar giammai di Guido Cavalcanti
25 Novembre 2015“Voi che per li occhi mi passaste ‘l core” è un sonetto che esplora la sofferenza e il tormento causati dall’amore, attraverso immagini potenti e un linguaggio intenso.
Ecco il testo del sonetto e una parafrasi dettagliata.
Testo del Sonetto
Voi che per li occhi mi passaste ’l core
e destaste la mente che dormia,
guardate a l’angosciosa vita mia,
chè sospirando la distrugge amore. 4
E ven tagliando di sì gran valore
che’ deboletti spiriti van via;
riman figura sol’ en signoria
e voce alquanta che parla dolore. 8
Questa virtù d’amor, che m’à disfatto,
da’ vostr’occhi gentil presta si mosse:
un dardo mi gittò dentro da ’l fianco. 11
Sì giunse ritto ’l colpo al primo tratto,
che l’anima tremando si riscosse
veggendo morto ’l cor nel lato manco. 14
Versi 1-4:
Voi che per li occhi mi passaste ’l core
e destaste la mente che dormia,
guardate a l’angosciosa vita mia,
chè sospirando la distrugge amore. 4
La donna amata, con il suo sguardo, ha trafitto il cuore del poeta, risvegliando i suoi pensieri che erano in uno stato di quiete. Ora, la sua vita è piena di angoscia perché l’amore lo consuma con incessanti sospiri.
Versi 5-8:
che’ deboletti spiriti van via;
riman figura sol’ en signoria
e voce alquanta che parla dolore. 8
Versi 9-11:
da’ vostr’occhi gentil presta si mosse:
un dardo mi gittò dentro da ’l fianco. 11
La forza dell’amore, che ha devastato il poeta, è venuta direttamente dagli occhi gentili della donna. Questo amore è stato come un dardo che ha colpito il poeta nel fianco.
Versi 12-14:
che l’anima tremando si riscosse
veggendo morto ’l cor nel lato manco. 14
Il colpo dell’amore è stato così immediato e preciso che l’anima del poeta, tremando, si è risvegliata solo per vedere il cuore morto nel lato sinistro del petto.
Interpretazione
In questo sonetto, Guido Cavalcanti descrive la devastazione emotiva causata dall’amore non corrisposto. Il poeta usa immagini forti e drammatiche per esprimere il dolore e l’angoscia che prova. L’amore è visto come una forza distruttiva che penetra il cuore e consuma la vita del poeta. La figura della donna amata è al centro di questa sofferenza, con i suoi occhi che agiscono come strumenti del destino amoroso che affligge il poeta.
Audio Lezioni di Letteratura delle origini, duecento e trecento del prof. Gaudio
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